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venerdì 3 settembre 2010

Recensione: Heavy Metal L-Gaim III - Full Metal Soldier

HEAVY METAL L-GAIM III: FULL METAL SOLDIER
Titolo originale: Jūsenki L-Gaim III - Full Metal Soldier
Regia: Osamu Sekita
Soggetto: Hajime Yatate
Sceneggiatura: Yuuji Watanabe
Character Design: Mamoru Nagano
Mechanical Design: Mamoru Nagano
Musiche: Kei Wakakusa
Studio: Sunrise
Formato: OVA (durata ep. 57 min. circa)
Anno di uscita: 1987



Mentre Daba Myroad e compagni, diretti verso Sveto a bordo del Turner, sorvolano una regione nevosa, l'imperatore Posoidal affida il compito di sconfiggerli a due generali degli Elite 13, il crudele Preita Quoize e Sai Quo Addar, nonno di Leccee. I due riescono presto a rapire quest'ultima e ad attirare in trappola i suoi compagni...

Dopo le immancabili puntate riepilogative, il 28 marzo 1987 le videoteche nipponiche ospitano il terzo OVA di Heavy Metal L-Gaim (1984), che come sempre rivela un'avventura del tutto inedita e creata per l'occasione. Impossibile aspettarsi qualcosa di buono dopo la bruttissima serie TV e dei recap, se possibile, addirittura più atroci, ma il destino è ironico e Full Metal Soldier si rivela non solo la migliore incarnazione animata di L-Gaim, ma addirittura un robotico che preso a sé è estremamente godibile.

Ambientato poco prima dell'episodio 22, con il gruppo di protagonisti ancora capeggiato da Daba, Amu, Kyao e Leccee e che usa in battaglia ancora il primo modello dell'L-Gaim, la vicenda tratta del loro epico scontro con i due generali degli Elite 13 che non si erano visti nella sere originale: il malvagio Preita Quoize, pilota dell'incredibile Heavy Metal Pagorta, e il fortissimo nonno di Leccee, Sai Quo Addar. Storia esilissima, lineare e puramente asservita all'azione, ma che azione! Condito da animazioni di molto superiori a quelle televisive, un mecha design sempre più spettacolare a cura di Mamoru Nagano e un eccellente comparto musicale (tra cui spicca l'elettrizzante insert song Cool), Full Metal Soldier è un'avventura seria e avvincente per l'assenza, una volta tanto, di odiose gag umoristiche e atmosfere di cazzeggio. Offre una battaglia drammatica, in cui spiccano per carisma il bel personaggio di Sai Quo Addar dal forte senso d'onore, lo psicopatico e pericolosissimo Preita Quoize (che pilota la sua unità completamente nudo, godendo come fosse in estasi sessuale, e al contempo usando come arma di offesa le composizioni musicali suonate con le tastiere dentro l'abitacolo!) e i combattimenti, che siano tra robottoni (bellissimo L-Gaim vs Pagorta) o umani (Daba vs Sai, la miglior battaglia tra spade laser dell'intera saga).


Insomma, parliamo di una storia di azione robotica trascinante, piena di momenti coinvolgenti e Heavy Metal stravaganti, un episodio speciale incredibilmente riuscito che, per carità, non aggiunge nulla, ma si guarda con gran piacere, apprezzando le spettacolari animazioni e i bellissimi disegni. Peccato che, di suo, L-Gaim non viaggi sui suoi stessi binari epici, altrimenti il risultato finale sarebbe stato di sicuro di ben altro livello. Invece, così, rimane beffardamente una bella side-story a uso e consumo dei soli (e pochi) fan "sfegatati" della serie.

Voto: 7 su 10

PREQUEL
Heavy Metal L-Gaim (1984-1985; TV)
Heavy Metal L-Gaim I: Pentagona World + Lady Gablae (1986; OVA)
Heavy Metal L-Gaim II: Farewell My Lovely + Pentagona Dolls (1987; OVA)

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