BLUDGEONING ANGEL DOKURO-CHAN 2
Titolo originale: Bokusatsu Tenshi Dokuro-chan 2
Regia: Tsutomu Mizushima
Soggetto: (basato sui romanzi originali di Masaki Okayu)
Sceneggiatura: Tsutomu Mizushima
Character Design: Makoto Koga
Studio: Hal Film Maker
Formato: serie televisiva di 4 episodi (durata ep. 13 min. circa)
Anno di trasmissione: 2007
Regia: Tsutomu Mizushima
Soggetto: (basato sui romanzi originali di Masaki Okayu)
Sceneggiatura: Tsutomu Mizushima
Character Design: Makoto Koga
Studio: Hal Film Maker
Formato: serie televisiva di 4 episodi (durata ep. 13 min. circa)
Anno di trasmissione: 2007
Continuano le disavventure di Sakura, futuro genio del male costretto a sopportare Dokuro, angelico "agente" del futuro incaricato di impedirgli di creare l'arma pedofila finale. Questa volta i due affrontano, con la neo-entrata Zakuro, sorella di Dokuro, fantasmi, prigioni in realtà parallele e il terribile effetto "iper-sensibilità fisica" del leggendario Sensitive Salary Man...
Dopo gli 8 esilaranti episodi di Bludgeoning Angel Dokuro-chan (2005) devono passare due anni prima di un seguito. Attesa a mille, ma risultato finale solo apprezzabile: duole constatare come in quest'arco di tempo l'ispirazione dello staff Hal Maker si sia evidentemente appiattita, anunciata da una opening che ricicla la filastrocca "pulp" della prima stagione cambiandone solo le immagini. La seconda miniserie poco aggiunge alle slavine di sangue e alle tonnellate di siparietti maliziosi delle prime otto puntate, pertanto non in essa non si troveranno innovazioni, evoluzioni dei personaggi, colpi di scena o veri e propri prosiegui di trama, ma soltanto nuovi, brevi episodi in cui Dokuro e colleghe portano scompiglio fisico e ormonale ai poveri maschietti terrestri. È sempre un divertimento vedere l'Excalibolg di Dokuro-chan fare a pezzi Sakura, ma rispetto alla prima serie la qualità delle idee è vistosamente in calando. Ne danno triste notizia, nelle sole quattro puntate che compongono la miniserie, la prima e la quarta, che raccontano una gita scolastica e una rilettura della favola di Urashima Taro, abbastanza svogliate e troppo esageratamente ripetitive nel consueto schema "Dokuro massacra per gioco Sakura-lo resuscita-lo uccide di nuovo". Stupisce poi l'uso del personaggio di Minami, potenzialmente interessante ma ininfluente nella loro trama, probabile che nelle light novel da cui deriva copra un ruolo di maggior rilievo (a questo punto perchè farla apparire?).
Ampiamente migliori, fortunatamente, gli altri due episodi. Ricchi non solo di fanservice ecchi (merito, questo, delle procaci curve della bella neo-entrata Zakuro), ma anche di nuove idee dementi dalla ritrovata capacità di divertire, tra cui un'erotico, violento bagno in compagnia e l'imprigionamento degli eroi in una dimensione alternativa, costretti a tirare delle leve per sperare di aprire un'uscita (solo che queste portano a...). In questi frangenti il regista replica, e lo fa alla grande, le qualità comicamente devastanti della prima stagione, e quindi non importa la non-presenza di una trama, non importa la non-presenza di una chiarezza strutturale e non importa la non-presenza di una solida impalcatura narrativa: a Mizushima, e con lui tutti gli spettatori sbavanti, interessa versare sangue, budella, arti strappati, e farlo nel modo più ironico, cattivo e cinicamente esilarante. E in questi momenti si ride, e molto.
Animazioni sempre buone e disegni sempre insufficienti (perchè Dokuro cambia colore dei capelli?) chiudono l'analisi. Altro non c'è da dire su questa serie brevissima, che ripresenta le situazioni della prima serie ma con meno fantasia. Meno male per alcune gag capaci ancora di ruggire.
(scritto da Simone Corà e Jacopo Mistè)
Voto del Corà: 8 su 10
Voto del Mistè: 7 su 10
PREQUEL
Bludgeoning Angel Dokuro-chan (2005; TV)
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