ARMORED TROOPER VOTOMS - PAILSEN FILES
Titolo originale: Sōkō Kihei Votoms - Pailsen Files
Regia: Ryousuke Takahashi
Soggetto: Hajime Yatate
Sceneggiatura: Soji Yoshikawa
Character Design: Norio Shioyama
Mechanical Design: Kunio Okawara
Musiche: Hiroki Inui, Yasuaki Maejima
Studio: Sunrise
Formato: serie OVA di 12 episodi (durata ep. 25 min. circa)
Anni di uscita: 2007 - 2008
Regia: Ryousuke Takahashi
Soggetto: Hajime Yatate
Sceneggiatura: Soji Yoshikawa
Character Design: Norio Shioyama
Mechanical Design: Kunio Okawara
Musiche: Hiroki Inui, Yasuaki Maejima
Studio: Sunrise
Formato: serie OVA di 12 episodi (durata ep. 25 min. circa)
Anni di uscita: 2007 - 2008
Astragius History, anno 7112. Yoran Pailsen è processato dalla corte militare di Gilgamesh per i suoi crimini (narrati su Roots of Ambition): Fedok Wokkam, sottosegretario all'Intelligence e membro dell'Organizzazione Segreta, riesce a sospendere il giudizio della corte, trattenendo l'imputato nel centro medico del pianeta Kuzsuk. Qui Wokkam e i suoi uomini interrogano Pailsen in merito ai cosidetti "Pailsen Files", risultati delle ricerche condotte su Chirico contenuti all'interno di un dischetto rovinato, allo stesso tempo perseverando a indagare sul ragazzo...
Pailsen Files rappresenta la rinascita del franchise Votoms, dopo la lunga pausa di quindici anni che lo ha colto con The Heretic Saint che sembrava averne scritto la fine. Rappresenta un nuovo tassello del passato di Chirico, ripartendo esattamente da dove concludeva Roots of Ambition, con Pailsen davanti alla corte marziale per aver distrutto la base Gilgamesh di Odon. La storia diventa così la riproposizione, senza molta fantasia, di tutto ciò che s'è visto nel predecessore: per l'intera durata della miniserie Chirico e la sua squadra devono affrontare numerose prove in cui rischieranno la vita (solitamente operazioni di guerriglia contro Balarant), venendo continuamente analizzati dall'Organizzazione Segreta, fino allo scontato, tragico epilogo nel quale il cerchio si chiude e nuovi tasselli del mosaico verranno svelati, come il modo in cui Pailsen entra nei massimi vertici dell'esercito di Gilgamesh, che ruolo ha Rochina in esso, e di come si sia tentato di creare, per la prima volta, un soldato artificiale. Nulla di necessario per comprendere i futuri sviluppi dell'avventura di Chirico, ma pur con uno script tutt'altro che favoloso il risultato rimane apprezzabile.
Pur realizzato spudoratamente al risparmio per lucrare sui fan di vecchia data (non si spiegherebbe altrimenti l'uso, prima volta nella saga, della CG più economica e pacchiana mai vista prima per animare gli AT, osteggiata con disprezzo dallo stesso Takahashi), Pailsen Files è l'episodio più spiccatamente moderno dell'epopea, con tutti i pregi e difetti che ne conseguono. I primi rintracciabili nel ritmo decisamente più spigliato, con tempi narrativi meno diluiti che fanno finalmente passare in secondo piano la controversa regia esageratamente lenta e "reale" di Ryousuke Takahashi, i secondi nella patinatura grafica che, se da un lato rende meno datato lo stile di disegno retrò di Norio Shioyama, dall'altro ne distrugge l'identità, appiattendolo, rendendolo troppo generico e patinato.
Una storia semplicistica di partenza forse non sarà il massimo della vita e, narrata attraverso ben 12 episodi, potrebbe pure sembrare l'apoteosi del banale, eppure questa serie OVA rimane piacevole, grazie a numerose sequenze di battaglia (tra la squadra di Chirico e l'esercito di Balarant) così spettacolari e ben realizzate da donare forti emozioni. Con un gusto registico dal sapore cinematografico ed effetti sonori stupefacenti, Takahashi filma scene di guerra che ricalcano le migliori pellicole di genere: basterebbe il solo primo episodio (lo sbarco di plotoni AT di Gilgamesh nella baia Taibas, rilettura fantascientifica dello sbarco in Normandia con migliaia di AT al posto di esseri umani) per realizzare l'ingegno del regista nell'evocare scene di distruzione di massa che meravigliano per epicità e costruzione scenica. E non siamo che all'inizio: nel corso dell'avventura sono diverse le operazioni militari realizzate in modo superlativo: meritevoli di menzione, in questo caso, l'attacco notturno alla base Balarant posta su un grand canyon, il claustrofobico attacco subito da Chirico e compagni dentro un velivolo distrutto, o la splendida battaglia sui ghiacci di Galeade (con tanto di spaventoso fenomeno atmosferico di maxi grandinata).
Pailsen Files ha personaggi piacevoli e una storiella banale, ma quest'ultima è onesta e raccontata molto bene, e sa tenere avvinghiati alla visione, con un ritmo narrativo lento ma imparagonabile agli eccessi autoriali del passato. Unici nei che impediscono all'opera di mirare troppo in alto, ovvio, sono la tendenziale semplicità della storia e sopratutto la già citata, pessima idea, di realizzare in completa computer graphic i mecha: una scelta veramente antipatica, inquadrabile anche come una forma di non rispetto per chi in Giappone ha speso soldi nell'aquistare gli OVA. Ignobile anche perchè da sempre Votoms è stato sinonimo di mecha design fisico e realistico, con disegni a mano animati in modo straordinario. In questo contesto il computer è freddo e incolore, incapace di fornire l'impressione di annusare l'odore dell'olio degli AT come succedeva negli anni '80. Non si può comunque essere troppo severi con quello che rimane un piacevole ritorno per i fan storici, non solo celebrativo ma anche di un certo
interesse per la continuity. E, visti i capitoli successivi che saranno
realizzati negli anni a seguire, si può dire con buona certezza che Pailsen Files sia l'ultimo Votoms ben realizzato.
Trascurabilissimo il film realizzato nel 2009: esclusa l'evocativa, inedita sequenza d'apertura (la cattura di Pailsen da parte delle autorità di Gilgamesh) e una fastidiosa OST elettronica, la restante parte di girato si configura un banale recap-movie privo di aggiunte di rilievo, del tutto identico all'originale se si esclude la brutta sintesi delle battaglie nei pianeti Lowmes e Galeade e la peggior caratterizzazione del cast. Va bene che la storia rimane comprensibile, ma non è certo in quella che Pailsen Files trova il suo interesse maggiore. Decisamente evitabile.
Voto: 7 su 10
PREQUEL
Armored Trooper Votoms: Red Shoulder Document - Roots of Ambition (1988; ova)
SEQUEL
Armored Trooper Votoms Pailsen Files: The Movie (2009; film)
Amor Hunter Mellowlink (1988-1989; ova)
Armored Trooper Votoms (1983-1984; tv)
Armored Trooper Votoms: The Last Red Shoulder (1985; ova)
Armored Trooper Votoms: Big Battle (1986; ova)
Armored Trooper Votoms: Case; Irvine (2010; ova)
Armored Trooper Votoms: The Heretic Saint (1994; ova)
Armored Trooper Votoms: Alone, again (2011; ova)
Armored Trooper Votoms: Phantom Arc (2010; ova)
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