giovedì 2 settembre 2010

Recensione: Heavy Metal L-Gaim II - Farewell My Lovely + Pentagona Dolls

HEAVY METAL L-GAIM II: FAREWELL MY LOVELY + PENTAGONA DOLLS
Titolo originale: Jūsenki L-Gaim II - Farewell My Lovely + Pentagona Dolls
Regia: Osamu Sekita
Soggetto: Hajime Yatate, Yoshiyuki Tomino, Mamoru Nagano (non accreditato)
Sceneggiatura: Mamoru Nagano (non accreditato), Yuuji Watanabe
Character Design: Mamoru Nagano
Mechanical Design: Mamoru Nagano
Musiche: Kei Wakakusa
Studio: Sunrise
Formato: OVA (durata 57 min. circa)
Anno di uscita: 1987


Il secondo OVA di Heavy Metal L-Gaim (1984), uscito nel 1987, riesce a scavare addirittura più a fondo del primo, segnalandosi tra le opere peggiori mai legate al nome di Yoshiyuki Tomino (per quanto dell'autore non c'è quasi niente, visto che si tratta, come si sa, di un semplice rimontaggio di materiale già esistente, affidato alle mani di Osamu Sekita). Con lo scopo di sintetizzare qualcosa come i 24 episodi finali della serie TV in meno di 50 minuti (con gli ultimi dedicati a un nuovo inserto inedito, Pentagona Dolls), Farewell My Lovely rinuncia in toto a proporre qualsiasi opera di riassunto coerente della storia, preferendo mostrarla (inopportuno il termine "narrarla") attraverso segmenti slegati, senza continuità logica.

Impossibile per un profano capirci qualcosa; nel 1987 Farewell My Lovely dava perfettamente per scontato che l'acquirente si ricordasse bene dei personaggi e delle loro relazioni, infatti l'OVA si apre già con il secondo incontro/scontro tra Daba e Posoidal nella fortezza di quest'ultimo, a cui partecipa anche la mai vista Full Flat. Subito dopo, saltando interamente il monolitico blocco delle puntate centrali, si vola alle quattro finali. In questo contesto, similarmente a prima, nulla viene detto su Quwasan Olibee, eppure già si vedono gli eroi salvarla affrontando Giwaza Lowau (altro antagonista visto di sfuggita nel primo OVA e rimasto privo di caratterizzazione). Le personalità e le evoluzioni di Full Flat e Amandara Kamanda sono trattate in un lampo, e infine si giunge allo scontro finale a Sveto, momento che occupa quasi tutta la durata dell'OVA. Qui, si può ammettere che la sintesi funziona più che dignitosamente e sono ben resi i vari colpi di scena sull'identità di Posoidal, ma a che pro, visto che per colpa del pessimo lavoro precedente lo spettatore non conosce/ricorda nulla di tutti i personaggi in gioco? L'opera è davvero impostata senza logica e vuole solo ricordare ai fan le parti più significative della storia senza manco sforzarsi di provare a spiegarle. Con questi propositi, si poteva quantomeno fare largo utilizzo di una voce narrante per rimembrare tutto, eppure manca anche in questa occasione, come se lo scopo di lucrare selvaggiamente su L-Gaim fosse l'unica ambizione con cui lo staff ha partorito questo lavoro inguardabile.


Come Pentagona World, almeno anche Farewell My Lovely offre ai cultori della serie un inserto inedito nel finale, l'accennato Pentagona Dolls. Trattasi di una parodia, che mostra Amu, Leccee e Lilith partecipare a un torneo di wrestling affrontando svariati avversari femminili visti nella storia, il tutto con la telecronaca di Kyao, Daba e Gavlet a fare da opinionisti. Tra botte, immancabili litigi e disegni molto curati, i sei minuti scorrono simpatici, anche se si parla di un inserto molto corto e francamente inutile, messo lì per dare una parvenza di "nuovo" all'OVA (e infatti tale "scherzo" è anche strombazzato nella copertina ufficiale). Scontato dirlo: episodio futile, come il primo.

Voto: 3 su 10

PREQUEL
Heavy Metal L-Gaim (1984-1985; TV)
Heavy Metal L-Gaim I: Pentagona World + Lady Gablae (1986; OVA)

SIDE STORY
Heavy Metal L-Gaim III: Full Metal Soldier (1987; OVA)

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